paolo-bertacchiniPaolo Bertacchini si è diplomato Terapista della Riabilitazione nel 1989 all’Ospedale S.Orsola di Bologna. Ha iniziato a lavorare quello stesso anno all’Ospedale Maggiore di Parma presso il reparto di riabilitazione dove è rimasto per 8 anni dopodiché ha lavorato presso il poliambulatorio territoriale dell’Ausl come referente per le patologie vertebrali e ortopediche. Si e’ poi licenziato nel 2006 per aprire un proprio studio di terapia manuale a Parma dove tutt’ora lavora.

Nel 2004 di è laureato in Scienze Naturali con 110 e lode e tesi sull’evoluzione della postura nell’uomo legando la propria preparazione terapeutica all’antropologia fisica.
Ha frequentato i piu’ accreditati corsi di terapia manuale internazionali e nel 2009 è diventato assistente internazionale del Concetto Maitland partecipando all’insegnamento all’interno dei corsi. E’ stato assistente per 2 anni del metodo Kinematic Taping ed è stato accreditato a livello internazionale dal McKenzie Institute.

Nel 2013 ha conseguito l’accreditamento OMT-DVMT rilasciato dall’IFOMPT con tesi sul trattamento delle disfunzioni dell’anca.

Dal 2005 segretario nazionale del Ma.It.Group Manual Therapy, organizzatore e coordinatore di corsi e giornate scientifiche.

Ha partecipato a numerosi congressi di terapia manuale come relatore e moderatore.
E’ docente presso l’Università degli Parma fin dal 2007 con insegnamento del corso sull’introduzione in terapia manuale al Concetto Maitland ed è stato docente anche dell’insegnamento al corso terapia delle deformità vertebrali. Tutor di tirocinio per la stessa Università fin dal 2000.

Dal 2010 è docente presso il Master di Terapia Manuale dell’Università di Padova dove attualmente ha la cattedra sull’insegnamento del corso “disfunzioni e trattamento dei problemi di anca” e a quello sulla “valutazione e trattamento della neurodinamica dell’arto inferiore”.

Dopo essersi perfezionato ed addestrato all’uso dell’ecografo tramite corso R.U.S.I. sta integrando l’uso dell’ecografia nella terapia manuale sia ad uso diagnostico che terapeutico.

Presso il proprio studio ha introdotto l’utilizzo della pedana stabilometrica nel trattamento delle disfunzioni di anca.